DAL 1984 UNA STORIA IMPORTANTE, TANTI PROGETTI REALIZZATI
L’associazione APRO Onlus (Associazione per lo Studio e la Cura delle Malattie dell’Apparato Digerente – Progetti per la Radioterapia – già ASCMAD PRORA), è un’associazione di volontariato presente da 34 anni sul territorio reggiano, il cui impegno è principalmente finalizzato a raccogliere fondi per sostenere progetti per l’Arcispedale S. Maria Nuova (ASMN) di Reggio Emilia, IRCCS. L’attività dell’Associazione è sempre stata focalizzata a favore dei tre reparti ospedalieri che sin dall’inizio, operano in essa: Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva, Medicina III e Radioterapia Oncologica. Le iniziative ed i progetti realizzati con il contributo della Onlus e quindi dei suoi volontari, dei suoi donatori e sostenitori , sono state numerose ed hanno consentito ai tre reparti di arricchirsi con attrezzature e tecnologie di elevato livello ed importanza per la loro attività. Nel lungo periodo della sua attività l’Associazione ha acquisito strumentazioni e tecnologie pari ad un valore superiore ai 7 milioni di euro. Un contributo importante alla sanità reggiana, a cui la cittadinanza sempre civile, attenta al benessere e alla collettività e legata fortemente al proprio territorio , ha sempre dato il meglio, sostenendola per raggiungere e mantenere l’eccellenza.
L’associazione nasce con nomi distinti. ASCMAD (Associazione per lo Studio e la Cura delle Malattie dell’Apparato Digerente) viene fondata nel 1984 dal dott. Giuliano Bedogni (Direttore del reparto di Endoscopia Digestiva) insieme ad un gruppo di medici dell’ASMN, ( L. Armaroli, G. Bertoni, V. Davoli, C. Pedrazzoli, E. Ricci, GP Russi,) e ad alcune cittadine reggiane, tutti già attivi nel volontariato, e PRO.RA (Progetti per la Radioterapia) che inizia il suo lavoro nel 1992, per volontà del suo Direttore , il dr Luciano Armaroli. Fino al 2010 le due associazioni lavorano distinte ma solidali, portando a termine numerosi progetti che hanno contribuito a creare due reparti, l’Endoscopia Digestiva e la Radioterapia Oncologica, di eccellenza a livello nazionale, raccogliendo sempre più credibilità e fiducia nella comunità reggiana.
Nel 2010 i due gruppi si uniscono in una unica associazione e nasce ASCMAD PRORA Onlus con la presidenza di Giovanni Fornaciari, Cinzia Iotti, Romano Sassatelli, rispettivamente i Direttori dei tre reparti , e come Presidente Onorario , Giuliano Bedogni. I successi, gli obiettivi raggiunti in campo tecnologico e sociale sono storia contemporanea.
Da sottolineare l’anno 2011, in cui la Onlus compie una svolta importante per come si presenta alla comunità reggiana e come comunica con essa. Ascmad Prora lancia la prima campagna pubblicitaria promossa a Reggio Emilia da una associazione di volontariato : “IO CI CREDO!”. Finanziata da Cariparma Credit Agricole, schiera quattro testimonial, personalità reggiane ben note a livello internazionale, che simboleggiano “ l’eccellenza per l’eccellenza della cura” a Reggio Emilia: Carlo Ancelotti, Stefano Baldini, Orietta Berti e Andrea Griminelli. “IO CI CREDO!” promuove la raccolta fondi per il primo grande progetto di Ascmad Prora, l’acquisto del un nuovo acceleratore lineare per il Reparto di Radioterapia Oncologica, che termina alla fine del 2013 con l’acquisto dell’innovativo TrueBeam STx2.0, prima macchina di questo genere ad essere installata in Italia. Viene inaugurata il 31 gennaio 2015 e messa in funzione nel febbraio seguente nel reparto di Radioterapia Oncologica dell’ASMN- IRCCS di Reggio Emilia , diretto dalla Dott.ssa Cinzia Iotti. Il costo dell’apparecchio è di 3.600.000 Euro, Ascmad Prora contribuisce con 500 mila Euro. Un grande successo per APRO Onlus, che gode della grande solidarietà di tutta la città, ma anche per tutti coloro che hanno contribuito ad acquisirlo, che hanno visto realizzato ciò per cui hanno lavorato e in cui hanno creduto. Testimonianza di una fiducia ben riposta.
Il grande successo di Ascmada Prora Onlus, che testimonia solidarietà e fiducia da parte di tutta la città, prosegue poi con “IO MI IMPEGNO” la seconda edizione della campagna di comunicazione, ancora finanziata da Cariparma Credit Agricole, che si avvale di un quinto nuovo testimonial, Il campione del mondo di ciclismo Maurizio Fondriest. Questa volta la raccolta fondi è rivolta al grande progetto per la nuova Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, collocato al piano terra del CORE, il Centro Oncoematologico di Reggio Emilia.
Il 2014 è un anno importante non solo per l’inizio di questo imponente progetto al quale l’associazione garantisce un apporto pari a 500mila Euro, ma anche perché, nell’ottobre, l’ associazione festeggia il suo 30° compleanno. E’ un momento di forte emozione e gratificazione per i fondatori ed i volontari storici, che si ritrovano a celebrare un grande evento, ancora fieri di vedere ciò che hanno collaborato a creare.
“Se ci sono 30 anni di storia, significa che è una grande storia”, ed è in questa occasione che viene presentato il nuovo nome e logo: APRO ONLUS, che verrà ufficialmente adottato come nuova denominazione nel 2015, anno in cui viene approvato anche il nuovo Statuto. APRO Onlus è un marchio più moderno che parla di innovazione senza però perdere il legame con una storia importante che ha segnato gli ultimi trent’anni della Onlus. Molto di più, di un semplice acronimo ( vs Ascmad-Prora- Onlus) ma una promessa e un imperativo verso un intenso lavoro che richiede come sempre impegno, dedizione e voglia di aprirsi agli altri (pazienti, familiari, sanitari) ed anche rivolto all’innovazione, alla ricerca che, come sempre accade, hanno bisogno dell’ interesse e della a solidarietà di tutti e di un costante sostegno economico. APRO quindi è il nuovo simbolo di riconoscimento per una associazione che ha una grande storia e che guarda ad un grande futuro. E’ un nome di più facile pronuncia e memorizzazione, che volutamente mantiene i colori ed il lettering delle due associazioni primordiali ma ha in sé un significato più ampio. Contiene le stesse lettere dell’antico marchio, ha un senso compiuto ed è un nome ricco di promesse e aspettative. La denominazione per esteso della Associazione rimane la medesima , Associazione per Lo Studio e la Cura delle Malattie dell’Apparato Digerente – Progetti per la Radioterapia, dizione che viene collocata accanto al logotipo , al quale si affianca un simbolo posizionato all’apice della parola. Questo, nasce dalla sovrapposizione di due triangoli che ne creano ulteriori tre in una sorta di moltiplicazione che potrebbe non avere fine, come l’operato dell’Associazione che si allarga e si moltiplica procedendo in differenti direzioni. Anche in questo piccolo simbolo, si riprende l’accostamento cromatico dei tre colori storici, il rosso granata ed il blu, affiancati dal grigio a rappresentare le potenzialità future dell’Associazione.
Nel giugno del 2017, “IO MI IMPEGNO” consegna il suo risultato, viene inaugurato il nuovo reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, che trova spazio al piano terra del CORE, dell’Ospedale di Reggio Emilia IRCCS. Anche questo è un grande traguardo raggiunto da APRO di cui essere fieri. Un nuovo reparto, dotato di attrezzature tecnologicamente avanzate, e contestualmente migliorato dal punto di vista dell’accoglienza al paziente sia adulto che pediatrico.
Con il contributo di APRO ONLUS si è acquisito l’angiografo digitale , strumento dalla tecnologia sofisticata e dalle potenzialità diagnostico interventistiche importanti e le pareti tecnologicamente attrezzate per la Sala preparazione e risveglio a cui accedono tutti i pazienti che si sottopongono ad esami endoscopici.
La nuova sfida inizia alla fine del 2017. APRO ONLUS sempre attiva, sta lavorando per scendere in campo con un nuovo progetto e rivolge la sua attenzione alle malattie del pancreas ed in particolare , alla neoplasia pancreatica. Perché è una patologia importante, grave, difficile da individuare a cui è necessario dedicare attenzione e impegno sia nella prevenzione che nella diagnosi, data l’incidenza in aumento anche in età giovanile. E per affrontare questa patologia è necessario un approccio multidisciplinare mirato alla diagnosi precoce e alle migliori cure possibili. Per questo, i tre reparti ospedalieri di Apro Onlus, la Medicina Gastroenterologica, la Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva e la Radioterapia Oncologica schierati insieme, desiderano impegnarsi con un programma preciso, di capillare informazione rivolto alla popolazione, con lo scopo di contribuire alla prevenzione di questa patologia. Parallelamente all’informazione, Apro vorrà anche impegnarsi nell’acquisizione di tecnologie che possano migliorarne la diagnosi e la cura. Informare correttamente, coinvolgere e responsabilizzare le persone e la comunità raggiungendo tutti, ad ogni livello sarà il preciso obiettivo su cui lavorare concentrando l’attenzione anche sulle nuove tecnologie cercando di potenziarle laddove ce ne sia la necessità. L’associazione sempre e comunque intende proseguire nella sua mission storica, impegnarsi per migliorare in modo significativo la salute e il benessere della popolazione , dare il meglio ai pazienti ammalati e dare sicurezza a chi è sano, aiutando a rafforzare la sanità pubblica.